La giornalista e critico cinematografico Lietta Tornabuoni è venuta a mancare ieri a causa di un aggravamento delle sue condizioni di salute dovute a un malore.
Giulietta Tornabuoni nacque a Pisa il 24 marzo del 1931 da un'antica famiglia aristocratica. Trasferitasi a Roma, intraprese la carriera giornalistica giovanissima, nel 1949 presso il settimanale Noi Donne, per poi passare all'Espresso e all'Europero.
Tornabuoni si occupò di cronaca, estero e politica, scrivendo dall'attentato terroristico alle Olimpiadi del 1972, al sequestro e omicidio di Aldo Moro. Cominciò a occuparsi di cinema scrivendo libri: Era Cinecittà, Al cinema, raccolta di recensioni.
Passò al quotidiano la Stampa nel 1970, diventando critico cinematografico per la testata negli anni '90 fino ad oggi. Le ultime recensioni sono sull'ultimo film di Clint Eastwood, Hereafter e Kill Me Please di Olias Barco, scritti sempre con il suo stile asciutto e impeccabile.
Giulietta Tornabuoni nacque a Pisa il 24 marzo del 1931 da un'antica famiglia aristocratica. Trasferitasi a Roma, intraprese la carriera giornalistica giovanissima, nel 1949 presso il settimanale Noi Donne, per poi passare all'Espresso e all'Europero.
Tornabuoni si occupò di cronaca, estero e politica, scrivendo dall'attentato terroristico alle Olimpiadi del 1972, al sequestro e omicidio di Aldo Moro. Cominciò a occuparsi di cinema scrivendo libri: Era Cinecittà, Al cinema, raccolta di recensioni.
Passò al quotidiano la Stampa nel 1970, diventando critico cinematografico per la testata negli anni '90 fino ad oggi. Le ultime recensioni sono sull'ultimo film di Clint Eastwood, Hereafter e Kill Me Please di Olias Barco, scritti sempre con il suo stile asciutto e impeccabile.
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