Il cinema italiano piange una delle sue ultime dive: l'attrice di cinema e teatro Mariangela Melato si è spenta all'età di 71 anni. Malata da tempo, ha recitato fino all'ultimo ne Il dolore di Marguerite Duras al teatro Stabile di Genova, la quale era legata da quasi 20 anni.
Nata a Milano il 19 settembre 1941, dopo gli studi all'accademia di belle arti di Brera, iniziò la sua carriera attoriale nel teatro nell'opera Il binario cieco di Terron al teatro Stabile di Bolzano. In seguito sarà preziosa la collaborazione artistica con Dario Fo, Luca Ronconi e Luchino Visconti. Debuttò al cinema nel 1969 con Pupi Avati, che la diresse nella pellicola Thomas.
Divenne famosa grazie al film Mimì metallurgico ferito nell'onore (1972) di Lina Wertmuller, con la quale tornò a recitare in coppia con Giancarlo Giannini in Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare di agosto, dando prova di ottima commediante. Melato seppe essere un'attrice versatile, recitando in pellicole drammatiche come Caro Michele di Mario Monicelli (1976) La classe operaia va in paradiso (1971) dove interpretò la moglie di Gian Maria Volonté, diretto da Elio Petri, che la diresse nuovamente in Todo modo (1976).
Nel 1980 importante fu la collaborazione con Renzo Arbore ne Il pap'occhio (1980) e tornerà a recitare per Pupi Avati in Aiutami a sognare (1981) e Lina Wertmuller in Notte d'estate con profilo greco, occhi a mandorla e odore di basilico (1986). Negli anni Novanta diradò gli impegni cinematografici per concentrarsi sul teatro recitando ne L'Orestea di Eschilo, Quel che sapeva Maisie di Henry James, Fedra di Racine e altri classici immortali del teatro. Tornerà al cinema verso la fine degli anni Novanta, con I panni sporchi (1999), Un uomo perbene (1999).
Una delle ultime apparizioni fu in L'amore ritorna (2004) di Sergio Rubini e il film per la TV Filumena Marturano (2010) al fianco di Massimo Ranieri.
Artista eclettica e di enorme talento, portò in scena Sola me ne vo', dando prova di saper ballare e cantare come una showgirl, una sorta di sfida lanciata a Madonna che recitò il remake di Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare di agosto.
Si parlò di una possibile reunion con Giancarlo Giannini e Lina Wertmuller, ma il fato ha deciso diversamente.
Mariangela Melato si distinse per il suo talento e la sua caparbietà nel salvare il teatro, chissà se le sue invettive cambieranno realmente il mondo dell'arte così tanto amato da una delle ultime stelle della recitazione italiana.