martedì 2 luglio 2013

MONNEZZA MOVIE: Catwoman




Titolo: Catwoman
USA, 2004
Cast: Halle Berry, Sharon Stone, Benjamin Bratt
Sceneggiatura: John D. Brancato, Michael Ferris, John Rogers.
Durata: 100'


Patience Philips (Halle Berry) è una sfigata. Si veste di merda, ha i capelli conciata come una robbosa e non la caga nessuno. Che bel biglietto da visita. Vorrebbe essere un'artista, ma finisce per essere schiavizzata come art director per l'industria di cosmetici dove Sharon Stone/Lauren Hedare (Sharon Stone) non accetta di essere diventata una vecchia abelarda e deve lasciare il ruolo di testimonial a una strafiga che ha 30 anni di meno. Infatti le hanno dato il benservito come testimonial della Dior, pardon della crema Beau - Line. 
Ma  il suo destino da sfigatina sta per cambiare, ma lei ancora non lo sa. E chissene fr... Wow, stai per diventare una tipa cooool! Però se figa vuoi diventare, c'è lo scotto da pagare. Devi schiattare. 
Infatti ci prova la prima volta un gatto, lei sale su un cornicione per salvarlo e quasi ci rimane secca. Ma fatti i cazzi tuoi! Ma non sai che i gatti cadono sempre in piedi?  Sta per cascare dal cornicione, ma viene salvata dal poliziotto Tom Lone (Benjamin Bratt). Ma fatti i cazzi tuoi pure tu, il suo destino sta per compiersi! 
La seconda volta va a segno: Patience scopre che la crema dei miracoli fa diventare brutta come la fame e da imbranata qual è si fa sgamare. Così l'ammazzano. Lei finisce nella spiaggia della tenuta estiva di Ophelia, alias la gattara dei Simpson (Frances Conroy) e finisce circondata da una marea di gatti. Sono enormi, paiono lupi. Ma quanto cazzo mangiano per essere grossi così? Il suo destino si è compiuto.
Il gatto ha appena mangiato un pentolone di Kit e kat e le alita in faccia: si rianima di colpo e ora una nuova vita le si prospetta. Così, tornata a casa, si specchia e vede quanto è vestita demmerda, come tiene conciati i capelli demmerda  e pensa di avere sbagliato tutto dalla vita. Domani si ricomincia. Dopo tutto, domani è un altro giorno, no?
Si sveglia e si ritrova di nuovo vestita demmerda con i capelli demmerda. Ma non doveva iniziare una nuova vita? Ma allora il gatto che le ha alitato a fare? Puzzava di coniglio, cazzo di croccantini aveva mangiato? Roba da far resuscitare i morti. Infatti ha resuscitato lei. 
Dunque, ora Catwoman ha scoperto tramite la signora Ophelia aka la signora dei gatti dei Simpson che il gatto (che voleva farla diventare una stracciatella facendola cadere dal cornicione), le ha dato un dono, ha scelto proprio lei. Ma gironzolare in casa passando il tempo a vomitare palle di pelo no, eh?
Decide di reagire, così una sera, guarda Real Time e si spara l'intera serie di Tabatha mani di forbice e capisce che è tutta da rifare, si taglia i capelli e si fa la tinta da sola.
Poi, non paga, si legge il libro di Enzo Miccio e capisce che il suo guardaroba fa cacare. Ma come ti vesti?!
Così decide di dare una rinfrescata al look: pantaloni tutti rotti a fil di culo, reggiseno in bella mostra, le catene e la frusta. Pari una dominatrice di film porno sadomaso. Ma copriti a' svergognata!!! 
La trasformazione è conclusa: è nata Catwoman. Look sexy e movenze feline. Mieooow!
-"Signorina Catwoman, scusi, ma lei vende sesso?"
-"No, io sono solo una gatta in calore e corco di botte i cattivoni brutti bubù."
-"Scusi sa, è che conciata così mi sembrava una mignotta!"
Catwoman cerca di mettere in mostra le sue tet... le sue capacità da micia miao al servizio della giustizia, si lancia sui tetti dei grattacieli, si muove con agilità,  ma oltre a sembrare una delle Pussycat Dolls per come è "vestita" (anche perché ogni volta che si muove scatta la musica da zoccolona), viene scambiata per una ladra (che è, visto che si è pappata un collier e un anello dopo aver sventato una rapina) e una che aggredisce (che è, visto che le ha date di brutto al tipo che la voleva accoppare). Sputtanata dai media, Catwoman sembra più che una a servizio del bene, una sciroccata. Minchia, che esordio col botto, manco il Pinguino aveva fatto così.
In più ci si mette Sharon Abelarda che ha la faccia d'acciaio dopo aver messo quintali di crema, fa la supercazzola prematurata a destra, accoppa il marito e riesce a far ricadere la colpa su di lei. Ma non era una paladina della giustizia? In più il detective che se la tromba scopre la sua identità e la fa arrestatre. Ma sei proprio una looser! 
Il micio della gattara dei Simpson viene a trovarla, e le fa  capire che deve pensare come un gatto. Miao. Riesce a evadere passando attraverso le sbarre. Hai visto che tutto quel saltare ti ha fatto bene alle cosce e ti è pure sceso il culo? Va' che pancia piatta! Nel caso dovesse andarti male come giustiziera assetata di vendetta, potrai sempre fare la pubblicità alla TV per gli addominali. 
Ora è in cerca della sua giustizia privata. E' arrivato il momento dello scontro con Sharon l'abelarda d'acciaio, intenta a fargli fuori il fidanzato detective, ma  lei lo mette in salvo e le dice che ha scoperto la sua identità, ovvero la sfigata che ha salvato dal cornicione. Poi le consiglia di trovarsi un nuovo costume perché così è una scostumata. 
Lei non ha tempo di andare a fare shopping, perché c'è un catfighting finale da fare con Sharon l'aberlarda spaziale. Catwoman sembra avere la peggio, le viene data ancora una volta della perdente, s'incazza e fa fuori l'Abelarda senza rughe che scopre gli effetti collaterali del cosmetico e ha la faccia che pare grattuggiata col Gratì dell'Ariete. Catwoman vince. Sfigata a chi?!
Sono una gatta, non sono una santa. E vagando per la città, da buona sfig... da donna gatto, ha accettato il suo dono, in attesa di una nuova avventura. Criminali compiete i vostri crimini, ci sarà Catwoman a prendersi la colpa!
Il regista Pitof crea un enorme giocattolone per donne con l'autostima in calo e prende l'eroina Marvel Catwoman per offrire una storia di redenzione da sfigata a strafica, dove non conta la bellezza, ma le qualità che hai dentro. Aahahah, come no. Infatti Patience Philips finché non ha cambiato look e si è truccata da troione, il fidanzato non ce l'aveva. Bob Kane non l'aveva creata mica per questo!
Girato ad cazzum con un'estetica da videoclip, con titoli di testa lunghi e pallosi, e con un uso improprio degli effetti speciali da passare la voglia di farti acquistare un micio, perché se diventa brutto e grosso così non lo vogliamo. Poi se ti spinge pure sui a buttarti da un cornicione, meglio evitare.
Catwoman ha gli effetti speciali brutti, ma così brutti, che quelli usati per una scena da Giuseppe Tornatore in Bàaria sembrano da Oscar. E sì che Pitof metà della carriera li ha spesi come responsabile degli effetti visivi. Forse il regista francese li ha presi a una svendita al 70% dell'Industrial Light and Magic.
Halle Berry dopo l'Oscar non ne ha azzeccata una e forse era meglio se scartava qualche copione in più in attesa di una parte decente. Il fatto che sia andata alla grande a Julie Newmar, Michelle Pfeiffer e Anne Hathaway, non significa che sia andata bene pure a te.
Onore al merito invece a Sharon Stone, che conferma per l'ennesima volta la capacità di costruirsi una carriera da star, facendo bene o male, a parte un paio di titoli, solo film di merda. Saranno i chili di crema, ma è una figa da paura. E sembra pure che sappia recitare. Però ribadisco, sembra.
Catwoman è un videoclip di  100' che fa semplicemente cacare. E neanche una tonnellata di sabbietta profumata per gatti può nascondere una cacata puzzolente di questa portata.

Voto: 2.5



2 commenti:

  1. 2.5 è un voto ancora dignitoso ahah
    io non credo di essere manco riuscito a vederlo tutto...

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  2. E' che dargli un 3 mi pareva regalato, ahahahah!

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