Quentin Tarantino sarà il presidente della giuria della Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia. Fautore dello sdoganamento del cinema italiano definito di "serie B" (innalzando Barbara Bouchet, Lino Banfi ed Edwige Fenech all'allure di culto), ora torna in pompa magna al lido veneziano. Sicuramente l'edizione numero 67 della manifestazione cinematografica avrà un aspetto meno convenzionale e geniale, proprio come il regista americano.
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