venerdì 31 maggio 2013

CLINT EASTWOOD DAY: Ispettore Callahan, il caso "Scorpio" è tuo!





Oggi è il compleanno di un grande del cinema, Clint Eastwood. 83 anni portati con grinta, ha spaziato lungo la sua carriera cinquantennale tra western (Il buono, il brutto, il cattivo), poliziesco (la saga di Dirty Harry) e commedia (Di nuovo in gioco), incarnando la tipologia dell'uomo tosto e tutto di un pezzo, e soprattutto poco ligio alle regole. 
Oltre alla carriera d'attore è diventato un ottimo regista, passando dal western (Gli spietati), al drammatico (Million Dollar Baby), dal biopic (J. Edgard), al genere romantico (I ponti di Madison County), facendo emergere un lato raffinato che difficilmente si potrebbe notare dal suo viso scolpito e corrucciato. 
La celebrazione di oggi avviene con un must del suo repertorio, ovvero Harry la carogna, con il primo di una fortunata serie: Ispettore Callahan, il caso "Scorpio" è tuo! del 1971. Oltre a me, ci sono un nutrito gruppo di cine bloggers che gli fanno gli auguri. 
Buon Clint Eastwood Day!





Titolo: Ispettore Callhan: il caso "Scorpio" è tuo!
Titolo originale: Dirty Harry
USA, 1971
Cast: Clint Eastwood, Andrew Robinson, Reni Santoni.
Sceneggiatura: Harry Julian Fink, Rita M. Fink.
Regia: Don Siegel.
Durata: 98'



Harry Callahan (Clint Eastwood) è soprannominato Harry la carogna, e un motivo c'è: ispettore della polizia di San Francisco, è noto per i suoi metodi poco ortodossi, ma efficaci nei risultati.
Affiancato dal collega di origini messicane Chico (Reni Santoni), viene incaricato di seguire il caso "Scorpio" (Andrew Robinson), uno psicopatico che uccide a scopo di lucro, terrorizzando la città, tenendo in scacco il corpo di polizia con i suoi ricatti e omicidi. 
Dopo aver tentato inutilmente di salvare una ragazza tenuta in ostaggio da "Scorpio" e averlo arrestato con i suoi metodi bruti, lo psicopatico viene rilasciato per violazione dei suoi diritti e senza una prova concreta. 
Con la giustizia impotente e stritolata dalla burocrazia, Callaghan dedide di superare il confine con la legalità pur di fermare "Scorpio".

"Io so quello che pensi. Ti stai chiedendo se ho sparato sei colpi o solo cinque. Ti dirò che in mezzo a tutta quella baraonda ho perso il conto io stesso. Ma dato che questa è una .44 Magnum, cioè la pistola più precisa del mondo, che con un colpo ti spappolerebbe il cranio, devi decidere se è il caso. Di', ne vale la pena?"

Con queste battute si riassume la filosofia di Harry la carogna, un uomo e la sua 44 Magnum. Mira infallibile, bastardo dentro, Harry Callahan non si ferma davanti a niente e nessuno pur di assicurare ai criminali un posto di lusso nella gattabuia.
Insofferente verso un sistema che prima di agire si nasconde dietro le (sue) regole e i giochi della politica, Harry la carogna tiene un piede dentro e uno fuori nella legalità, andando oltre per fermare un folle omicida, che tiene in scacco il sistema che ha le mani legate e annaspa.
Se i metodi tradizionali portano a un gioco tra il gatto e il topo, cedendo di frotte ai ricatti pur di far cessare la strage di innocenti, Callahan capisce fin dal principio che non si può agire legalmente di fronte a un maniaco omicida che terrorizza l'intera città. 
Callahan è un lupo solitario rude, solitario, cinico e insofferente alla disciplina, decide di usare i suoi metodi più sbrigativi, brutali, ma più efficaci, proprio perché scendere a patti con la feccia della società per lui è intollerabile. 
E per placare l'ondata di morte, Harry la carogna decide di lavorare a modo suo, pur nei limiti della deontologia morale, usando la stessa arma usata da "Scorpio": la violenza. 
Callahan e "Scorpio" sono i due volti ambivalenti della violenza: Callhan la utilizza come mezzo per fermare l'omicida, "Scorpio" la usa come divertimento per nuocere alla società. 
Ciò non giustifica il comportamento di quella carogna di Harry, perché non esiste una forma di sopraffazione buona e una cattiva. 
Ma cosa si può fare quando il rispetto delle istituzioni non basta? 
Callahan viene affiancato dal collega Chico, un giovane laureato in sociologia che dovrebbe  contenere lo spirito indomito dell'irascibile ispettore.
Chico è l'opposto di Callahan: usa la psicologia e traccia un identikit del criminale, è ben integrato nel sistema, segue la legislazione del corpo di polizia,  e pur lavorando diligentemente senza violare il protocollo, finisce "game over" ed è costretto a ritirarsi.
I buoni perdono ancora una volta, ma Harry la carogna non ci sta. 
Definito dai suoi detrattori come un film reazionario, Ispettore Callhan il caso "Scorpio" è tuo! mette in scena il metodo della giustizia "fai da te", preferendo agire piuttosto che arrestare lo spietato criminale in nome della correttezza giuridica e  della democrazia.
Legge a cui attinge pienamente "Scorpio", ritratto nel pieno della sua pazzia, conosce esattamente i suoi diritti e li usa proprio contro chi ne fa della legge il paladino.  
Nella sua lucida follia, "Scorpio" utilizza i mezzi di informazione per manipolare l'opinione pubblica, facendo ribaltare la situazione passando per vittima, puntando il dito contro un ispettore che dovrebbe proteggere la comunità, e invece perseguita e aggredisce con virulenza.
Le strade di San Francisco sono il campo di battaglia, e come Joe lo straniero contro  Ramon di Per un pugno di dollari,  Callahan si trova faccia a faccia solo con il suo nemico, per un ultimo confronto. 
Ispirato agli efferati omicidi di Zodiac, che terrorizzò la città di San Fran Francisco tra gli anni Sessanta e gli inizi dei Settanta, L'ispettore Callahan il caso "Scorpio" è tuo!, è diretto con mestiere da Don Siegel, che mostra dall'alto delle sue riprese aeree (inusuali per l'epoca) una giungla metropolitana, dove un ispettore di polizia vive in funzione di ripulire la città dai criminali. 
Suspence e tensione sono gli ingredienti di un ottimo trhiller che tiene con il fiato sospeso, lasciando a briglia sciolta uno scatenato Clint Eastwood, che regala alla sua carogna un senso dell'umorismo e un suo codice morale alquanto discutibile. 
L'ispettore Callahan il caso "Scorpio" è tuo! è un'amara riflessione sulla mancata sicurezza delle istituzioni, dove la giustizia attuata dal singolo garantisce la lotta contro la decadenza della società. 

Voto: 7/8

Hanno collaborato con me per celebrare il grande Clint:



E, ciliegina sulla torta:





Buon CED!


9 commenti:

  1. Una pellicola durissima e tosta, la migliore senza dubbio della serie dedicata al vecchio Dirty Harry.
    Anche se "solo" attore, Clint ha regalato una perla insieme ad uno dei suoi Maestri, l'altrettanto mitico Siegel!

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  2. Filmone, ancora oggi lo trovo avvincente. Buon CED

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  3. un mito anche questo! Buon CE Day a cui mi sono aggiunto anche io da buon ultimo( essendo bradipo...) http://bradipofilms.blogspot.it/2013/05/hereafter-2010.html

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  4. Il grande Harry la carogna è proprio un fico!
    A-ah, mi sembrava strano che si snobbasse Hereafter così! ;-)
    Buon CED!

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  5. Ooops!! Mi sono accorta che ancora non ero iscritta al tuo blog! Rimediato subito! Buon CED!

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    1. Io invece spero di sì, sennò rimedio anche io! :) Buon CED!!

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  6. Un classico ma purtroppo non ho mai visto nemmeno questo!!
    Buon CED anyway!!

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