lunedì 25 novembre 2013

STAR GOSSIP: Miley, Jennifer e la mercificazione femminile



Miley Cyrus era la stellina Disney diventata una star mondiale con il ruolo di Hanna Montana, ragazzina acqua e sapone che si trasformava in una cantante. Ora Miley è cresciuta e si è trasformata in una "ragazzaccia", facendo videoclip in cui appare nuda, lecca martelli, twercking su Robin Thicke e infine accendersi una canna a una premiazione targata MTV ad Amsterdam. Per la serie: cosa si fa per togliersi di torno l'aura di angioletto costruita su misura dalla casa di Topolino? 
Miley Cyrus in realtà è frutto manageriale del padre che l'ha affidata nelle braccia di mamma Disney club quando era una ragazzina (non che ora sia una donna vissuta), e ora in piena ribellione da ragazza di 20 anni qual è, cerca di far stupire e di far capire al mondo intero che è una bad girl e non una good girl. 
D'altronde pure Rihanna aveva intitolato un album più o meno con le stesse intenzioni (Good girl gone bad). Ma le donne dello star sytem non ci stanno, non tutte usano il proprio corpo per far parlare di sé. Una di queste è Jennifer Lawrence, premio Oscar a soli 22 per Il lato positivo, anche lei nel calderone bollente dello showbiz da quando aveva 16 anni, più o meno come la Miley degli esordi. 
In una intervista alla BBC, Jennifer si è schierata contro la mercificazione delle donne, specialmente di ragazze troppo fragili che vengono plagiate dietro compenso economico o promesse di celebrità, nonostante sia pienamente consapevole che il sesso fa parte dello spettacolo ed è ovviamente la parte che vende di più. Ma ciò non significa seguire per forza quella strada. 
Jennifer Lawrence non fa esplicitamente il nome di Miley Cyrus, ma non è un caso che affronti tale argomento, soprattutto dopo l'appello alla ex Hannah Montana da parte di Annie Lennox e Sinead O'Connor. 
Non ne fa il nome, ma il riferimento è palese. Jennifer è diventata famosa per le sue doti recitative ed è fiera delle sue forme, non ha bisogno di sentirsi sexy esibendosi in modo così sfrontato e gratuitamente. Ed è stata premiata con la statuetta. 
Miley, segui meno i consigli del tuo manager/papà e ascolta di più gli appelli di chi ce l'ha fatta senza doversi mostrare come mamma l'ha fatta.

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