In una notte tra il 4 e il 5 marzo Hollywood perse "l'albanese più famoso del mondo dopo Madre Teresa". Il 5 marzo 1982 morì a 33 anni John Belushi, il grande Bluto Blutarski di Animal House, dopo un party a base di alcool e droga tenutosi all'hotel Chateau Marmont di Los Angeles. Formatosi al Saturday Night Live, John Belushi aveva una presenza scenica unica, non soltanto comica, ma capace di sprigionare energia e dolcezza allo stesso tempo. Energia confluita in una vita privata fatta di eccessi e autodistruzione, che lo portarono inevitabilmente al tragico epilogo.Film come Animal House e Blues Brothers, pellicole di culto che lo proiettarono nell'olimpo di Hollywood, sono due documenti preziosi che testimoniano un talento comico che non morirà mai.
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