Titolo: Prima o poi mi sposo
Titolo originale: The Wedding Planner
USA, 2001
Cast: Jennifer Lopez, Matthew McConaughey, Justin Chambers
Sceneggiatura: Pamela Falk, Michael Ellis
Regia: Adam Shankman
Durata: 103'
Mary Fiore (Jennifer Lopez) ha subito un trauma da piccola: era convinta che Barbie e Ken fossero i suoi amichetti reali e dopo aver organizzato il loro matrimonio, ha deciso che da grande farà la wedding planner.
Al di là del fatto che Barbie e Ken non le hanno mai detto grazie per un tale sbattimento, il danno ormai è fatto: cresciuta, è diventata la terrorista delle spose organizzando nozze, con una professionalità che manco fosse la notte degli Oscar. Ha pure l'auricolare per suggerire cazzate agli sposi come faceva Boncompagni con Ambra a Non è la Rai.
Mary è così figa nel fare la wedding planner, al punto che Enzo Miccio, dopo averla vista all'opera, accecato dall'ira e dall'invidia ha deciso di fare un'attività tutta sua, ammorbandoci sul canale di Real Time.
Mary è impeccabile nel suo lavoro: fa credere alle spose che indossano un vestito demmerda di essere strafighe, e ha pure un kit resuscita sbronzi che manca pure a Tom Cruise in Mission Impossible.
Ma Mary Fiore è impeccabile sul lavoro quanto sfigata nella vita reale: mangia da sola davanti alla tivvù come una derelitta e compensa la mancanza di cazzo pulendo le tende.
Sapendo esattamente quale triste destino le attende (cioè, vecchia, culona, rugosa e sola come un cane), decide di farsene una ragione andando a giocare a Scarabeo in ospizio, dove vive il babbo.
Non si sa per quale minchia di motivo, i produttori americani si ostinano a credere che la bellezza latina J-Lo sia un'italiana terrona, così ha origini sicule a sua insaputa.
Il babbo è vecchio sì, ma rincoglionito no, ha capito la figlia non puccia biscotto da un po', così le presenta un bel terronazzo, Massimo (Justin Chambers), che però hanno scartato al provino di Jersey Shore perché quando rutta chiede scusa.
Mary lavora in un'agenzia di wedding planner, e per uno scherzo del destino il suo capo è la cugina di Enzo Miccio (Katy Najimi), che non capisce un cazzo di business, anzi, Mary le dai le idee e lei gliele fotte. Questo sì che è fare squadra!!!
Mary si acchiappa una nuova cliente, la bionda sciacquetta Fran (Bridgette Wilson-Sampras) e ha già una visione: memore della puntata di Beautiful vista due anni fa, ha già detto loro che farà fare loro un matrimonio con gli invitati, i fiori, il prete, i testimoni e gli sposi. La guardano estasiata. Mary sei assunta!
Ma il destino l'attende: pur di non perdere una fottuta scarpa di Gucci incastrata in un tombino, Mary viene quasi spiattellata da un pirla che guida mangiando il gelato. Viene salvata da Eddie il dottorino dei bambini (Matthew McConaughey), che quasi gli viene l'ernia nel prenderla in braccio. Tesoro, va bene che hai assicurato il tuo culo per 1 milione di dollari, ma uno sforzo per perdere qualche chilo lo potevi fare eh!
Lei s'innamora all'istante, ma, colpaccio di scena! E' il promesso sposo della bionda slavata, e gli hai pure organizzato il matrimonio ispirandosi al 145esimo sposalizio di Ridge e Brooke.
Il dottorino però è un po' puttaniere e ci esce insieme, mangiando insieme le M&M's marrone color cacca e ballano come due cazzoni al parco.
I due si chiariscono durante una prova di tango coreografata da Luca Tomasini, e lei, che si sentiva già fidanzata (all'insaputa di lui), si sente tradita. Senza starci insieme. Può sempre mandare il provino del ballo a Maria De Filippi, mal che vada finisce nella squadra blu guidata dal vincitore sa'l cazzo dell'anno scorso.
Lei vorrebbe lasciare perdere l'organizzazione, ma la sua collega (Judy Greer) la sprona a non mollare, anche perché se l'agenzia dovesse fallire, dovrebbero poi mandare il CV a Enzo Miccio.
La slavatina se la porta appresso in montagna per continuare i preparativi e Mary getta la fattura sulla canzone che fa finire i matrimoni. Tiè, ben vi stà.
Mary però non sa di essere fidanzata a sua volta con il tipo terrone e lui, che di professione fa lo stalker, la segue pure al lavoro, e conoscendo Steve gli propone di misurarselo in bagno facendo a gara chi ce l'ha più lungo. Italians do it better.
La slavata invece progetta di far mollare il lavoro al suo futuro sposo (a sua insaputa) e si scopre che è una stronza nevrotica.
Ricapitoliamo: Mary si è fidanzata all'insaputa di Eddie, il terrone si è fidanzato all'insaputa di Mary e slavatina vuol far lasciare il lavoro a insaputa di Eddie, che si sta sposando a sua insaputa. E il pubblico a sua insaputa vede un film demmerda, scambiandolo per un film decente.
Il padre di Mary le prende le misure del vestito da sposa, e lei svegliandosi le prende un colpo perché pensa che le stia prendendo le misure per una bara. Va bene che la sua vita sociale è morta da mo', ma non esageriamo eh! Il padre la vuole accasata col terrone,così le racconta che si è sposato facendo un matrimonio combinato. Quindi lo può fare anche lei!
Al di là del fatto che in Italia, negli anni Cinquanta, il matrimonio lo combinavi solo se lui inguaiava lei o si inguaiavano entrambi organizzando la fuìtina, lei veniva disonorata e ci scappava il matrimonio, in genere le nozze combinate avvengono in paesi come l'India. Ma gli sceneggiatori pensano che J-Lo sia di origini italiane e non portoricane, quindi i matrimoni indiani si svolgono in Italia. Un ragionamento che non fa una grinza.
La slavatina, siccome è un personaggio inutile-a sua insaputa- va via per una settimana, così li lascia soli soletti in modo da farli innamorare, e lui si dichiara a sua insaputa castrando una statua. Esattamente come verrà castrato lui dopo il suo matrimonio. A sua insaputa.
Momento di alto romanticismo: lei usa il kit di Mission Impossible per staccargli le palle della statua dalla mano, lui gliele regala perché così può toccare un paio di palle visto che non le tocca dal vivo da una vita.
Il terrone la stalkerizza e le dice che va bene essere amici (tutti gli stalker dicono così) e le prepara i maccheroni. Lei in preda a un delirio compulsivo piega ossessivamente il tovagliolo, e lui spaventato dice "grazie" e pensa che lei sia più pazza di lui. Così, le spara un pistolotto sull'amore in modo da sbolognarsela, ma lei si ricorda di mammà e vede il terrone sotto occhi diversi.
Momento patetico: Lei rivede il suo ex e dalla disperazione beve un sorso birra e si ubriaca, e nessuno le apre il portone di casa perché è una sfigata asociale. Lei si accascia per terra, lui col cazzo che si vuol fare male alla schiena tirandola su e la lascia piangere sul pianerottolo. Impietosito si spezza la schiena e la porta in casa.
In preda alla sciatica delira dal dolore e si dichiara:"ricordi al parco a mangiare le caramelline caccose? Non so chi tu sia, dicono che sei italiana, ma mi sembri portoricana, c'è qualcosa di magico tra noi due, dobbiamo stare insieme io e te tre metri sopra il cielo!". Lei dopo aver sentito le ultime parole mocciane, gli chiude la porta in faccia.
Colpaccio di scena! La slavatina si è accorta di aver recitato in questo film a sua insaputa e decide di levarsi dalle palle mollando il dottorino. Mary vorrebbe prenderselo, ma cerca di convincerla a non mollare facendole l'ipnosi: "ormai ti hanno fatto il contratto,e se lo rescindi, il film non può finire e io non me lo posso sposare-perché è così che deve finire-e la casa di produzione ti farà causa, così ora alzi il culo dalla sedia e vai a fare quel fottuto matrimonio che non si celebrerà. Ti sveglierai al mio tre: un due tre. Stella".
La convince e Mary si fidanza con il terrone. Il film può andare avanti. A nostra insaputa. Noi non sappiamo che il film andrà avanti se lei non sa che il dottorino e la slavata non si sposano.
Slavatina e dottorino addobbati come Abito da sposa cercasi, decidono di annullare le nozze.
"Come farò ora che non ci sposiamo più?" Chiede lei.
"Tu te ne vai affanculo, e io mi becco Mary la culona" Risponde lui.
"E io mi fotto il viaggio di nozze alla facciazza tua a caccia di mandingo" Ribatte lei.
La cugina di Enzo Miccio la fa diventare socia, Il matrimonio del dottorino e la slavata non si celebra, così la spietata finta babba romantica Mary Fiore, l'americana di origine portoricana creduta da tutti italiana, si becca il contratto, si libera del terrone e si becca il dottorino. 007 sarebbe orgoglioso di te.
Perché, dopo più di due ore di film, come sarebbe andata a finire?!
Prima o poi mi sposo è una commediola romantica vagamente demmerda. Ma un pochino, una merdina piccola quanto una M&M's.
Se J-Lo ha orientato la sua carriera verso ruoli da girl power che però è in perenne ricerca dell'anima gemella, le vengono creati dei film su misura per lei facendola finire in insulse commedie dove, allungando il brodo di un paio d'ore, si sa come va a finire.
Se un tempo le commedie sofisticate avevano l'happy end d'obbligo, creando però una fantastica girandola di gag ed equivoci, le commedie del XXI secolo risultano stucchevoli e prevedibili. Le schermaglie amorose tra i due protagonisti, prima di capitolare l'uno tra le braccia dell'altro non mancano, ma al di là del fatto che la coppia Lopez-McConaughey funziona poco, vuoi perché il film è concentrato soprattutto su di lei, dove è J-Lo e non Mary Fiore che fa la wedding planner, vuoi perché la performance di lui è terribilmente sciatta , piatta e monocorde (dovrà attendere 10 anni per lavare "l'onta" grazie alla cura Killer Joe di Friedkin dove finalmente risulta essere un attore degno di nota), il film non convince molto, affogato in un mare di stereotipi, e dove solo il personaggio di Justin Chambers è credibile come italo-americano. Nonostante si cerchi di fare fesso lo spettatore sviandolo con qualche piccolo colpo di scena, alla fine si sa come va a finire.
Prima o poi mi sposo (titolo idiota) è un film leggerino leggerino che, come una scorreggia, si volatilizza nell'aria, lasciando il nulla dopo un po' di puzza.
Voto: 3.5
La slavatina, siccome è un personaggio inutile-a sua insaputa- va via per una settimana, così li lascia soli soletti in modo da farli innamorare, e lui si dichiara a sua insaputa castrando una statua. Esattamente come verrà castrato lui dopo il suo matrimonio. A sua insaputa.
Momento di alto romanticismo: lei usa il kit di Mission Impossible per staccargli le palle della statua dalla mano, lui gliele regala perché così può toccare un paio di palle visto che non le tocca dal vivo da una vita.
Il terrone la stalkerizza e le dice che va bene essere amici (tutti gli stalker dicono così) e le prepara i maccheroni. Lei in preda a un delirio compulsivo piega ossessivamente il tovagliolo, e lui spaventato dice "grazie" e pensa che lei sia più pazza di lui. Così, le spara un pistolotto sull'amore in modo da sbolognarsela, ma lei si ricorda di mammà e vede il terrone sotto occhi diversi.
Momento patetico: Lei rivede il suo ex e dalla disperazione beve un sorso birra e si ubriaca, e nessuno le apre il portone di casa perché è una sfigata asociale. Lei si accascia per terra, lui col cazzo che si vuol fare male alla schiena tirandola su e la lascia piangere sul pianerottolo. Impietosito si spezza la schiena e la porta in casa.
In preda alla sciatica delira dal dolore e si dichiara:"ricordi al parco a mangiare le caramelline caccose? Non so chi tu sia, dicono che sei italiana, ma mi sembri portoricana, c'è qualcosa di magico tra noi due, dobbiamo stare insieme io e te tre metri sopra il cielo!". Lei dopo aver sentito le ultime parole mocciane, gli chiude la porta in faccia.
Colpaccio di scena! La slavatina si è accorta di aver recitato in questo film a sua insaputa e decide di levarsi dalle palle mollando il dottorino. Mary vorrebbe prenderselo, ma cerca di convincerla a non mollare facendole l'ipnosi: "ormai ti hanno fatto il contratto,e se lo rescindi, il film non può finire e io non me lo posso sposare-perché è così che deve finire-e la casa di produzione ti farà causa, così ora alzi il culo dalla sedia e vai a fare quel fottuto matrimonio che non si celebrerà. Ti sveglierai al mio tre: un due tre. Stella".
La convince e Mary si fidanza con il terrone. Il film può andare avanti. A nostra insaputa. Noi non sappiamo che il film andrà avanti se lei non sa che il dottorino e la slavata non si sposano.
Slavatina e dottorino addobbati come Abito da sposa cercasi, decidono di annullare le nozze.
"Come farò ora che non ci sposiamo più?" Chiede lei.
"Tu te ne vai affanculo, e io mi becco Mary la culona" Risponde lui.
"E io mi fotto il viaggio di nozze alla facciazza tua a caccia di mandingo" Ribatte lei.
La cugina di Enzo Miccio la fa diventare socia, Il matrimonio del dottorino e la slavata non si celebra, così la spietata finta babba romantica Mary Fiore, l'americana di origine portoricana creduta da tutti italiana, si becca il contratto, si libera del terrone e si becca il dottorino. 007 sarebbe orgoglioso di te.
Perché, dopo più di due ore di film, come sarebbe andata a finire?!
Prima o poi mi sposo è una commediola romantica vagamente demmerda. Ma un pochino, una merdina piccola quanto una M&M's.
Se J-Lo ha orientato la sua carriera verso ruoli da girl power che però è in perenne ricerca dell'anima gemella, le vengono creati dei film su misura per lei facendola finire in insulse commedie dove, allungando il brodo di un paio d'ore, si sa come va a finire.
Se un tempo le commedie sofisticate avevano l'happy end d'obbligo, creando però una fantastica girandola di gag ed equivoci, le commedie del XXI secolo risultano stucchevoli e prevedibili. Le schermaglie amorose tra i due protagonisti, prima di capitolare l'uno tra le braccia dell'altro non mancano, ma al di là del fatto che la coppia Lopez-McConaughey funziona poco, vuoi perché il film è concentrato soprattutto su di lei, dove è J-Lo e non Mary Fiore che fa la wedding planner, vuoi perché la performance di lui è terribilmente sciatta , piatta e monocorde (dovrà attendere 10 anni per lavare "l'onta" grazie alla cura Killer Joe di Friedkin dove finalmente risulta essere un attore degno di nota), il film non convince molto, affogato in un mare di stereotipi, e dove solo il personaggio di Justin Chambers è credibile come italo-americano. Nonostante si cerchi di fare fesso lo spettatore sviandolo con qualche piccolo colpo di scena, alla fine si sa come va a finire.
Prima o poi mi sposo (titolo idiota) è un film leggerino leggerino che, come una scorreggia, si volatilizza nell'aria, lasciando il nulla dopo un po' di puzza.
Voto: 3.5
A.M.
vabbè, ma allora dillo che sei una fan di j. lo. non ti perdi un suo film :)
RispondiEliminaio il suo unico decente che ho visto è out of sight, per il resto sono chiappe rubate all'agricoltura :)
Sono una fan dei film monnezza, e grazie a lei non mancano mai! :-p
EliminaBeh, a inizio carriera ha lavorato con Bob Rafelson, Francis Ford Coppola, Oliver Stone e penso anche io che Out of Sight sia il suo film più decente, poi boh, Hollywood l'ha scelta per rappresentare l'ambasciatrice Italiana all'estero e lei si trova bene in questo ruolo! XD