LA RUBRICA DEGLI ADDII: Addio a Paul Walker

La star Paul Walker di Fast & Furious, celebre film sulle gare di corsa clandestine è venuto a mancare ieri a soli 40 anni.

Il destino beffardo ha voluto che venisse a  mancare in seguito a un incidente automobilistico a bordo di una porche guidata da un suo amico, anche lui morto nello spaventoso impatto.
Paul Walker nacque a Glendale in California, e prima di diventare la nemesi storica di Dominc Toretto (interpretato da Vin Diesel) nel celebre Fast & Furious (2000), debuttò a soli 13 anni in Non aprite quell'armadio (1986), per poi ottenere un ruolo nella celebre soap opera americana Febbre d'amore.

Dopo un breve ruolo in Pleastville (1998), successivamente comparve in commedie giovanilistiche come Kiss Me (1999) con Freddie Prinze ed ebbe il ruolo di co-protagonista insieme a Joshua Jackson in The Skulls - I teschi (2000)  di Rob Cohen, sulle confraternite/sette nei college della Ivy League. Nel 2001 gira l'horror/trhiller Radio Killer, ma è Rob Cohen che lo trasforma in una star nel ruolo dell'agente Brian O'Conner, acerrimo nemico di Nic Toretto, re delle gare clandestine,  ritornando nei vari seguiti del film, diventato ormai un brand (2002, 2009, 2011, 2013). 

Walker comunque non disdegnò le commedie romantiche come Un amore sotto l'albero (2004) di Chazz Palminteri, né il cinema d'autore come Flags of Our Fathers (2006). 

Gli ultimi film da lui girati sono: Pawn Shop Chronicles di Wayne Kramer (in veste di attore e produttore) e Hours, dramma di un neo genitore che si trova a salvare la figlia prematura, dopo che l'uragano Katrina ha distrutto l'ospedale che l'ha messa al mondo.

Ha costruito la sua carriera sulle macchine rombanti, e su una macchina rombante ci ha lasciati.