L'effetto notte è una tecninca cinematografica (ormai in disuso) che permette di ricreare una scena notturna girata in pieno giorno grazie all'ausilio filtri colorati davanti alla macchina da presa. I filtri utilizzati in genere sono blu per i film a colori e giallo per i film girati in bianco e nero.
Oggi è una tecnica considerata obsoleta, perché si può 'aggiustare' in fase di post produzione grazie agli effetti digitali.
L'effetto notte viene omaggiato (e utilizzato) nell'ononimo film di François Truffaut (La Nuit Américaine) del 1973, una vera e propria dichiarazione d'amore da parte del regista francese per il cinema.
Con Truffaut nella parte praticamente di sé stesso - Il regista Ferrand - si trova a dirigere una meravigliosa Jacqueline Bisset e il suo attore feticcio Jean Pierre Léaude in Vi presento Pamela, svelando il cinema nella sua messa in scena, facendo partecipare lo spettatore alla realizzazione di un 'film dentro al film'.
Effetto notte più che utilizzare la tecnica in sé, è un omaggio alla finzione che si cela nel mondo cinematografico, dove il giorno diventa magicamente notte grazie a una luce 'posticcia'.
Truffaut ama il cinema, ma ricorda che è pur sempre un mondo immaginario, costruito da un set, da degli attori infondono vita a personaggi immaginari, dove tutto ha un inzio e una fine prestabilita.
Ed è forse per questo che il cinema regala, magia allo stato puro.
Bella lezione che mi ha fatto scoprire un film che non conoscevo ^_^
RispondiEliminaGrazie" Film bellissimo, ti consiglio di vederlo, ti innamorerai dei film di Truffaut!
Elimina