mercoledì 23 aprile 2014

GOODBYE: Addio a Claudio G. Fava



Il critico cinematografico Claudio G. Fava è venuto a mancare improvvisamente il giorno di Pasqua. Aveva 83 anni. Storico collaboratore con la RAI, fu il fautore della diffusione del cinema in televisione con il programma Cinema notte.
Nato nel 1929 ebbe un approccio casuale al giornalismo: dopo la morte del padre si mise a lavorare giovanissimo, lavorando come giornalista per Il Corriere Mercantile, per poi approdare in RAI negli anni Setttanta.
Fava si occupò dei palinsesti televisivi,  recuperando film inediti e capolavori del cinema, commissionando ore di doppiaggio, riportando in "vita" capolavori come Il grande Sonno con Humprey Bogart, Acque del Sud, Duck Soup (La guerra lampo dei fratelli Marx) dei fratelli Marx.
Negli anni Settanta scrisse migliaia di articoli per Film DOC, e scrisse saggi su Alberto Sordi e Federico Fellini.
Le ultime collaborazioni risalgono al 2002 con Raisat.
Un altro grande narratore del cinema non c'è più.

2 commenti:

  1. grande cultura e grande ironia, accoppiata sempre più rara. era anche, e soprattutto, un pezzo di tv che non esiste più perché non trova più spazi per esprimersi

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    1. Con lui se ne va appunto un pezzo di cultura che la televisione ha dimenticato da decenni... Un altro pezzo di vecchia scuola se ne va... Senza ricambio generazionale (noi bloggher non contiamo: loro sono loro, e non non siamo un c.... Per parafrasare una battuta del marchese Del Grillo), chissà che fine farà la critica cinematografica... ;-(

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