venerdì 29 aprile 2011

FILMOGRAFIA: Jake Gyllenhaal




NOME: Jake Gyllenhaal
DATA DI NASCITA: 19/12/1980
LUOGO DI NASCITA: Los Angeles, California, Stati Uniti
PROFESSIONE: Attore





ATTORE:

(2011) Source Code - Colter Stevens
(2011) Amore & altri rimedi - Jamie Randall
(2010) Prince of Persia: Le sabbie del tempo - Prince Dastan
(2009) Brothers - Tommy Cahill
(2007) Rendition - Detenzione illegale - Douglas Freeman
(2007) Zodiac - Robert Graysmith
(2005) Jarhead - Anthony "Swoff" Swofford
(2005) Proof - La prova - Hal
(2005) I segreti di Brokeback Mountain - Jack Twist
(2005) Nautica -
(2004) Me and my monster -
(2004) The day after tomorrow - L'alba del giorno dopo - Sam Hall
(2002) Moonlight Mile - Joe Nast
(2002) Highway - Kelson
(2002) The good girl - Thomas 'Holden'/'Tom' Worther
(2001) Lovely & Amazing - Jordan
(2001) Bubble Boy - Jimmy Livingston
(2001) Donnie Darko - Donnie Darko
(1999) Cielo d'ottobre - Homer Hickam
(1998) Homegrown - Jake/Blue Kahan
(1993) Una strana coppia di svitati - Leon
(1993) Una donna pericolosa - Edward
(1991) Scappo dalla città - La vita, l'amore e le vacche - Danny Robbins


LE USCITE DELLA SETTIMANA


Titolo: Source Code
Cast: Jake Gyllenhaal, Vera Farmiga, Michelle Monaghan, Jeffrey Wright
Regia: Duncan Jones
Durata: 93'

Il capitano Corder Stevens si risveglia in un treno, nel corpo di uno sconosciuto. Otto minuti dopo esplode una bomba, causando la morte di tutti i passeggeri.
Stevens scopre di far parte del progetto governativo Source Code, che gli permette di vestire i panni di un altra persona nei suoi ultimi otto minuti di vita.
La missione ha lo scopo di scoprire il responsabile dell'attentato. Stevens rivive più volte la tragica situazione, scoprendo ogni volta dei nuovi indizi: l'attentato si estende alla città di Chicago e il capitano deve assolutamente individuare il terrorista prima che si scateni l'inferno.
Titolo: Thor
Cast: Chris Hemsworth, Natalie Portman, Colm Feore
Regia: Kenneth Branagh
Durata: 130'

Il guerriero Thor è tanto potente quanto arrogante. Le sue azioni scellerate hanno portato il suo popolo alla guerra e per punizione viene mandato sulla Terra dal padre Odino. Thor si ritrova suo malgrado tra i comuni mortali, ma l'incontro con una ragazza, Jane, provoca in lui sentimenti mai provati prima. La sua permanenza sulla Terra porterà Thor a capire cosa significa essere un vero eroe, qualità che dovrà usare contro Asgard, deciso a invadere il pianeta.

Titolo: I baci mai dati
Cast: Donatella Finocchiaro, Beppe Fiorello, Piero Micol
Regia: Roberta Torre
Durata: 80'

Manuela è una ragazzina di 13 anni con una famiglia problematica: il padre non c'è, la sorella maggiore rischia di finire in giri pericolosi e la madre non ha la forza di migliorare la propria esistenza.
La sua vita scorre più o meno tranquilla, fino a quando non comincia a comunicare con la statua della Madonna che sta di fronte a casa sua. O almeno così sembra.
La voce si diffonde e la sua abitazione diventa meta di pellegrinaggio da parte dei concittadini religiosi. La madre ne approfitta per guadarci, provocando l'infelicità e lo stress della ragazza....



martedì 26 aprile 2011

RECENSIONE: Gianni e le donne


Titolo: Gianni e le donne
Italia, 2011
Cast: Gianni di Gregorio, Valeria De Francisis, Teresa Di Gregorio, Alfonso Santagata
Sceneggiatura: Gianni Di Gregorio
Regia: Gianni Di Gregorio
Durata: 90'

Gianni (Gianni Di Gregorio) è un sessantenne che vive in un gineceo costituito da una madre oppressiva (Valeria De Francisis), una moglie assente per via del lavoro ed esigente quando è a casa, una figlia in perenne crisi con il fidanzato (Teresa Di Gregorio), che Gianni ormai considera come un membro della famiglia; la sua vicina di casa giovane e sensuale con San Bernardo al seguito e la badante rumena della madre.
Gianni vive la sua condizione di pensionato districandosi malamente in questo ambiente femminile e passa le giornate in una Roma assolata, osservando gli uomini non più giovanissimi che portano a passeggio il cane o intrecciano delle liason libertine con procaci donzelle.
Gianni prosegue la sua vita con tedio e monotonia, finché un suo amico avvocato (Alfonso Santagata) lo spinge a vivere una nuova stagione sessuale. Gianni prova a svegliare i propri sensi, abbandonando il suo modo di fare mite e servile, ma l’approccio con il gentil sesso non ha l’esito sperato…
Gianni e le donne è il secondo lungometraggio del regista e attore romano Gianni Di Gregorio. Dopo il successo di Pranzo di ferragosto, Di Gregorio torna a parlare della terza età con un tono pacato e gradevole. Il regista-attore ha il pregio di mostrare la giovinezza perduta senza patetismo e lo fa con piccoli, ma significativi gesti come quello di specchiarsi e notare le borse sotto gli occhi.
Il personaggio di Gianni è succube delle donne incapace di vivere con loro, ma neanche senza di loro. Infatti cerca sempre di fuggire da loro, ma poi ritorna sempre.
Molto interessante è l’aspetto sociologico e generazionale che Di Gregorio mostra a cominciare dal rapporto tra il protagonista e la moglie: è lei quella che “porta i pantaloni” in casa, lavora tutto il giorno e si occupa distrattamente di lui talmente presa dai suoi impegni, capace però di avere il classico atteggiamento femminile “su di te non posso mai contare”.
Spassoso è il rapporto con la madre, interpretata anche stavolta da Valeria De Francisis, recitazione neorealista e ottima mamma castrante che vessa il figlio per ogni inezia come la televisione che non funziona bene o la febbre a 37, così come risulta interessante il gap generazionale tra lui, la figlia e il ragazzo di lei, così sfaccendato e indifferente da non riuscire a fargli da mentore per scuoterlo dalla sua apatia.
Gianni è travolto dalle donne come un tornado che passa, spazza via tutto e poi se ne va. Buffi sono i suoi tentativi di sedurre le fanciulle: cerca di adeguarsi al trend e allora si compra un abito nuovo e va dal barbiere, o quando cerca di mantenersi in forma con il nuoto e lo yoga per contrastare i segni del tempo.
Decide di sedurre e lo fa in grande stile, provandoci con la sua ex fidanzata, una cantante fresca di divorzio, la vicina e la badante (per altro il tentativo più disastroso per via di qualche bicchiere di troppo), ma ogni tentativo fallisce. Fallisce perché lo fa senza troppa convinzione.
Alla fine è l’unico che accetta la sua età, a differenza dei suoi coetani, e si è giovani dentro e soprattutto si è giovani con la mente, dove tutto è possibile, anche sognare di essere un tombeur des femmes senza danni e senza conseguenze.
Gianni e le donne è una commedia cortese e pacata, ben scritta e con un budget più lauto rispetto alla sua opera prima. Buona la regia con la visione di Roma per le sue strade, intasata dalle macchine e ritratta nei suoi giorni di sole.
Gianni e le donne non è la solita commedia all’italiana, ma una disquisizione sociologica intelligente e autoironica.

Voto: 7,5

A.M.

lunedì 25 aprile 2011

LA RUBRICA DEGLI ADDII: Addio a Marie-France Pisier



l'attrice francese Marie-France Pisier è morta in circostanze poco chiare la notte del 24 aprile. Aveva 66 anni.
Il suo corpo è stato trovato nella piscina della sua abitazione. Aveva 66 anni.
Nata a Da Lat in Vietnam il 10 maggio del 1944, avrebbe compiuto 67 anni il mese prossimo.
Attrice elegante, divenne famosa per aver interpretato il ruolo di Colette nella pellicola L'amore a vent'anni di François Truffaut, nell'episodio Antoine e Colette.
Recitò ancora per Truffaut nel ruolo di Colett in L'amore fugge, Baci rubati e Non drammatizziamo... è solo una questione di corna! registi del calibro di Luis Buñuel, Jacque Rivette e Andrè Téchiné.
L'ultimo film è L'opera al nero, per poi ritirarsi dalle scene nel 1988.
Vinse un premio César (gli Oscar francesi) per Cugino, cugina nel 1976 e nel 1977 per Barocco d Téchiné. Addio anima elegante.

domenica 24 aprile 2011

NEWS: Cast stellare per Oliver Stone




Oliver Stone torna al cinema con un nuovo film e lo fa in grande stile: Savages, pellicola ambientato nel mondo della droga.
Stone si avvale di un cast stellare che comprende John Travolta, Uma Thurman, Benicio Del Toro, Salma Hayek, Blake Lively, Aaron Johnson, Taylor Kitsch ed Emile Hirsch (anche se il suo ruolo non è stato ancora definito).
Protagonisti della storia sono Ben (Aaron Johnson) e Chow (Taylor Kitsch), due spacciatori che si godono il frutto dei loro loschi traffici a Laguna Beach.
I due pusher oltre a condividere gli affari hanno un ménage a trois con la sensuale O, (Blake Lively) ma l'idillio finisce presto quando la giovane viene presa in ostaggio da un narcotrafficante messicano (Benicio del Toro) che ha lo scopo di far ritirare Ben e Chow dal cartello.
I due giovani non si lasciano intimorire e fanno intendere di accettare il pagamento di un riscatto, ma in realtà hanno preparato un piano per liberare O e tenersi il "lavoro".
John Travolta interpreterà un agente della DEA, Salma Hayek una spietata boss, mentre Uma Thurman sarà la madre di O.
Un film che promette bene e ha le carte in regola per diventare un nuovo cult movie made in Oliver Stone.
Le riprese inizieranno a luglio.


giovedì 21 aprile 2011

FILMOGRAFIA: Sidney Lumet


NOME: Sidney Lumet
DATA DI NASCITA: 25/06/1924
DATA DI MORTE: 09/04/2011
LUOGO DI NASCITA: Manhattan, New York City, New York, Stati Uniti
PROFESSIONE: Regista, Produttore, Sceneggiatore, Attore


REGISTA:

(2007) Onora il padre e la madre
(2006) Prova a incastrarmi
(2004) Rachel, quand du seigneur
(2004) Strip Search (Film Tv)
(2001-2002) 100 Centre Street (9 Episodi Tv)
(1999) Gloria
(1997) Se mi amate
(1996) Prove apparenti
(1993) Per legittima accusa
(1992) Una estranea fra noi
(1990) Terzo grado
(1989) Sono affari di famiglia
(1988) Vivere in fuga
(1986) Il mattino dopo
(1986) Power - Potere
(1984) La Garbo dice
(1983) Daniel
(1982) Il verdetto
(1981) Il principe della città
(1980) Dimmi quello che vuoi!
(1978) I'm magic
(1977) Equus
(1976) Quinto potere
(1975) Quel pomeriggio di un giorno da cani
(1974) Assassinio sull'Orient Express
(1974) Lovin' Molly
(1973) Serpico
(1972) Gioco di ragazzi
(1971) Rapina record a New York
(1970) King: una testimonianza filmata... da montgomery a memphis
(1970) La poiana vola sul tetto
(1969) La virtù sdraiata
(1968) The Sea Gull
(1968) Addio Braverman
(1966) Chiamata per il morto
(1966) Il gruppo e le sue passioni
(1965) La collina del disonore
(1964) A prova di errore
(1964) L'uomo del banco dei pegni
(1962) Il lungo viaggio verso la notte
(1962) Uno sguardo dal ponte
(1960) Play of the Week (Episodi Tv: "The Dybbuk", "The Iceman Cometh: Part 1", "The Iceman Cometh: Part 2", "Rashomon")
(1960) Rashomon (Film Tv)
(1960) The Iceman Cometh (Film Tv)
(1960) John Brown's Raid (Film Tv)
(1960) Sunday Showcase (Episodi Tv: "The Sacco-Vanzetti Story: Part 1", "The Sacco-Vanzetti Story: Part 2")
(1960) Pelle di serpente
(1960) Playhouse 90 (Episodi Tv: "The Hiding Place", "John Brown's Raid")
(1959) Quel tipo di donna
(1959) The DuPont Show of the Month (Episodi Tv: "The Count of Monte Cristo", "Beyond This Place")
(1958) Kraft Television Theatre (7 Episodi Tv)
(1958) All the King's Men (Film Tv)
(1958) Fascino del palcoscenico
(1958) Hallmark Hall of Fame (Episodio Tv: "Hans Brinker and the Silver Skates")
(1957) The Seven Lively Arts (Episodio Tv: "The Changing Ways of Love")
(1957) Studio One (Episodio Tv: "The Deaf Heart")
(1957) Producers' Showcase (Episodio Tv: "Mr. Broadway")
(1957) Mr. Broadway (Film Tv)
(1957) La parola ai giurati
(1957) Omnibus (Episodio Tv: "School for Wives")
(1956) Goodyear Television Playhouse (Episodio Tv: "The Sentry")
(1956) The Alcoa Hour (4 Episodi Tv)
(1955) The United States Steel Hour (Episodi Tv: "Incident in an Alley", "The Meanest Man in the World")
(1955) Frontier (Episodio Tv: "In Nebraska")
(1955) The Elgin Hour (Episodi Tv: "Mind Over Momma", "Crime in the Streets")
(1954-1955) The Best of Broadway (Episodi Tv: "Stage Door", "The Show-Off ", "The Philadelphia Story")
(1953-1955) You Are There (8 Episodi Tv)
(1951-1953) Danger (7 Episodi Tv)
(1952) CBS Television Workshop (Episodio Tv: "Don Quixote")
(1951) Crime Photographer

PRODUTTORE:

(2001-2002) 100 Centre Street (9 Episodi Tv) - produttore
(1997) Se mi amate - produttore
(1983) Daniel - produttore esecutivo
(1980) Dimmi quello che vuoi! - produttore
(1970) La poiana vola sul tetto - produttore
(1968) Addio Braverman - produttore
(1966) Chiamata per il morto - produttore
(1957) Mr. Broadway (Film Tv) - produttore
SCENEGGIATORE:

(2006) Prova a incastrarmi
(2001-2002) 100 Centre Street (9 Episodi Tv)
(1996) Prove apparenti
(1990) Terzo grado
(1981) Il principe della città

ATTORE:

(2004) The Manchurian Candidate - Political Pundit
(1978) Wiz on Down the Road - Direttore
(1952) Danger (Episodio Tv: "The Face of Fear") -
(1939) Quartiere maledetto - Joey Rogers

lunedì 18 aprile 2011

BOX OFFICE


Complice il tempo ballerino e alle temperature meno tropicali, le sale cinematografiche sono state premiate con più spettatori per questo week-end. Al primo posto il cartoon Rio, mentre è ottimo l'esordio di Habemus Papa con più di un milione di incasso.
Terzo posto per Limitless, altra new entry della settimana, mentre The Next Three Days scende alla quarta posizione.
La saga di Scream non attira le nuove generazioni di adolescenti e il quarto capitolo esordisce al quinto posto con mezzo milione di incasso.
Sesta, settima e ottava posizione vede una tripletta italiana: C'è chi dice no, Se sei così ti dico di sì e Nessuno mi può giudicare che resiste ancora in classifica. Nono posto per Drive Angry con un misero incasso di centomila euro. Decima posizione per Mia moglie per finta.

La classifica:

  1. Rio - 1.674.289€
  2. Habemus papam - 1.298.524€
  3. Limitless - 943.779€
  4. The Next Trhree Days - 608.784€
  5. Scream 4 - 534.396€
  6. C'è chi dice no - 405.913€
  7. Se sei così ti dico di sì - 261.537€
  8. Nessuno mi può giudicare - 185.548€
  9. Drive Angry - 138.928€
  10. Mia moglie per finta - 133.415

sabato 16 aprile 2011

LE USCITE DELLA SETTIMANA


Titolo: Habemus papam
Cast: Michel Piccoli, Nanni Moretti, Jerzy Sthur, Margherita Buy
Regia:
Nanni Moretti
Durata:
104’

I cardinali riuniti in conclave decidono l’elezione del nuovo papa. Viene scelto il cardinale Melville, che diventa il neo pontefice con il nome di Celestino VI. Melville è titubante nell’accettare questo ruolo e cade in un momento di sconforto. Al momento di presentarsi alla folla riunitasi in piazza San Pietro non si presenta, lasciando i fedeli sgomenti. I cardinali sono costretti a chiamare il miglior psicanalista per scoprire le cause della crisi del santo padre e la cura impone l’uscita dalle Mura del Vaticano…

Titolo: Rio
Regia: Carlos Saldanha.
Durata: 96’

Blu è un Ara Macao strappato dalla giungla brasiliana per finire in vendita nei negozi per animali in Minnesota. Viene adottato da Linda e il pappagallo si abiuta alla vita tra quattro mura domestiche, mangiando biscotti e cioccolata. Blu però non è più in grado di volare a causa della cattività e Linda scopre di possedere l’unico esemplare maschio della specie, così decide di farlo incontrare con la pappagallina Gioiel, anche lei unico esemplare femmina rimasto in Brasile…

Titolo: Scream 4
Cast: Neve Campbell, Courtney Cox, David Arquette, Emma Roberts, Hayden Panettiere. Regia: Wes Craven.
Durata:
103’

La cittadina di Woodsboro è ritornata un luogo tranquillo dopo un passato costellato di efferati omicidi. Sidney Prescott ormai si è lasciata alle spalle le sue traumatiche esperienze, è diventata una scrittrice di successo e decide di ritornare a Woodsboro per presentare il suo nuovo libro. Lì ritrova sua cugina Jill, lo sceriffo Dewey, sua moglie Gale Weathers. Ma il ritorno di Sidney è accompagnato dal suo incubo peggiore: Gosthface. Sidney e i suoi amici sono nuovamente in pericolo.

Titolo: Limitless
Cast:
Robert De Niro, Bradley Cooper, Abbie Cornish, Anna Friel.
Regia:
Neil Burger.
Durata:
105’

Eddie Morra è uno scrittore in crisi creativa, incapace di portare a termine il suo primo romanzo. La sua autocommiserazione lo porta a essere lasciato dalla fidanzata. Depresso e solo, incontra Vernon, un tempo suo cognato. Vernon gli propone un farmaco capace di sviluppare le capacità. Eddie riluttante accetta, ma una volta assunto, riesce a terminare il romanzo, diventa famoso e la sua autostima torna ai massimi livelli. Eddie però finisce in pericolo quando trova Vernon morto. Qualcuno vuole il farmaco…

Titolo: Se sei così ti dico di sì Cast: Emilio Solfrizzi, Belen Rodriguez, Iaia Forte.
Regia: Eugenio Cappuccio.
Durata:
100’

Piero Cicala era un cantante famoso negli anni Ottanta con la canzone Io, te e il mare. Dopo il successo durato solo una stagione, vive una vita modesta fuori dal clamore dello show business, ma un programma televisivo sulle glorie del passato lo invita per un momento amarcord. Giunto a Roma, Piero incontra la splendida modella Talia Corte’s…

Titolo: Faster
Cast:
Billy Bob Thorthon, Dwayne Jonson, Jennifer Carpenter, Maggie Grace.
Regia:
George Tillman jr.
Durata:
98’

Driver ha scontato 10 anni di prigione e una volta uscito vuole vendicarsi dell’assasino del fratello, responsabile della sua incarcerazione. Driver ha una lista e decide di trovare ed eliminare i responsabili uno alla volta. Sulle sue tracce ci sono un poliziotto tossicodipendente, e la sua collega che vorrebbe seguire le indagini da sola…


venerdì 15 aprile 2011

RECENSIONE: Boris-Il film




Titolo: Boris – Il film
Italia, 2011
Cast: Francesco Pannofino, Antonio Catania, Ninni Bruschetta, Pietro Sermonti.
Sceneggiatura: Luca Vendruscolo, Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre.
Regia: Luca Vendruscolo, Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre.
Durata: 105’

Il regista René Ferretti (Francesco Pannofino) questa volta ha deciso di dire basta: durante le riprese della fiction Il giovane Ratzinger, René si rifiuta di girare la scena di Ratzinger che corre al rallentatore dopo aver saputo della cura contro la poliomielite.
Stanco di dirigere fiction mediocri, lascia il mondo della televisione ed entra in un tunnel fatto di depressione e continue visioni del suo cortometraggio La formica rossa, il suo lavoro migliore. L’occasione di ritornare sul set arriva dalla porta principale con il progetto della trasposizione cinematografica del libro La casta.
René ha finalmente l’opportunità di fare del buon cinema, ma lo spettro del cinepanettone è dietro l’angolo…
Dopo tre serie del telefilm italiano ormai diventato di culto, René Ferretti e la sua sgangherata troupe arrivano a “far danni” sul grande schermo.
L’umorismo graffiante che ha sbeffeggiato e ridicolizzato il mondo delle soap opera e delle fiction non risparmia il cinema, rappresentato come uno splendido loft arredato con gusto ed eleganza, ma abitato dalla solita gente ignorante, saccente, falsa e ipocrita.
Se il serial rappresentava l’elegia dell’orrido e della scarsa professionalità, con la versione cinematografica viene massacrato il cosiddetto cinema d’autore e la sua “intellighenzia”.
René s'illude di essere sfuggito dall’inferno televisivo prospettato da Diego Lopez (Antonio Catania) e di entrare in un nuovo paradiso fatto di professionismo e serietà, ma in realtà si ritrova catapultato in un purgatorio fatto di ipocrisia e snobismo costituito di attori eroinomani, produttori snob, attrici sempre sull’orlo di una crisi di nervi e dalla voce al limite dell’afonia (un’ottima Rosanna Gentili che veste i panni di Marilita Loy, strepitosa presa in giro di una famosa attrice italiana…), e produttori che creano solo polpettoni indigesti ma che esultano all'idea di produrre un cinepanettore (rappresentato tra l'altro con una volgarità al limite dell'impossibile, ma esilarante al tempo stesso).
La competenza tanto agognata va a farsi benedire con sceneggiatori intellettualoidi che propongono solo idee assurde, il direttore della fotografia spocchioso e pseudo intellettuale che continua a fermare le riprese, e il suo entourage con la puzza sotto il naso che di nascosto lo deride per la sua visione artistica considerata volgarotta e provinciale.
René allora si ribella e richiama la sua troupe poiché se deve fare una cosa male, allora meglio farla con il suo fidato e bislacco team.
Ed ecco che torna Corinna Negri, la grandissima “cagna maledetta e pure zoccola” (Carolina Crescentini), il divo egocentrico e megalomane Stanis La Rochelle (Pietro Sermonti), Duccio (Ninni Bruschetta) il direttore della fotografia che glissa sulla propria competenza affermando che gli oggetti brillano di luce propria; il producer Sergio (Alberto di Stasio) che non sa come mandare avanti la baracca perché “non c’ha tutti sti’ soldi per tutta sta’ sensibilità”, il trio di sceneggiatori strapagati e nullafacenti (Valerio Aprea, Massimo De Lorenzo e Andrea Sartoretti), Biascica (Paolo Calabresi) e compagnia.
Ogni tentativo di René di creare qualcosa di bello viene continuamente smontato da riprese interrotte dal frastuono di finti bombardamenti provenienti da un altro set, espedienti per far recitare come si deve la “cagna” (mitica la sequenza 8x12), fino alla morte del protagonista (Claudio Gioè) per overdose.
Ormai tutto sembra finito, ma la salvezza è rappresentata nuovamente dal brutto: il cinepanettone. Ed è successo.
Boris-il film è una pellicola divertente, intelligente e dissacrante, che prende in giro tutto e tutti (a cominciare dal fantomantico film Natale al Polo Nord, uno spassosissimo e delirante monumento al trash) e mostra ancora una volta la desolazione di un mondo che dovrebbe essere glamour e cool, ma in realtà non lo è per niente.
Si ride, si ride tantissimo, ma sotto sotto c’è un non so che di inquietudine.
Boris-il film non dovrebbe essere visto solo dai fan della serie televisiva, ma anche da un pubblico più vasto, magari dagli estimatori dei Cinepanettoni.
Boris-il film è il fedele ritratto di un’Italia ormai impoverita culturalmente, grezza che tenta di tirare fuori la testa dal fango, ma ci ricade dentro in maniera più rovinosa di prima. Ogni tentativo di fare qualcosa di creativo viene schiacciato dal sistema e mancanza di buon gusto (come lo show del comico Martellone al grido di “e sti c@#zi?!”).
Nessun posto è bello come casa alla fine René torna all’ovile, perché “la televisione è come la mafia, se ne esce solo morti”.
Viene in mente il finale della terza stagione quando René urla “w la merdaaaaa” . Si salvi chi può.

Voto: 8 (x 12)

A.M.

giovedì 14 aprile 2011

STAR GOSSIP: Il male oscuro di Catherine


Catherine Zeta-Jones soffre di un disturbo bipolare di tipo 2. La notizia è stata diffusa solo qualche giorno fa.
La star di The Legend of Zorro e premio Oscar per Chicago, è ricoverata di sua spontanea volontà in un centro psichiatrico per un breve periodo, affinché si riprenda dal forte stress che ha generato il disturbo.
L'attrice recentemente ha dovuto sopportare momenti difficili legati all'arresto del figliastro Cameron Douglas e successivamente del tumore alla gola che aveva colpito il marito Michael, fortunatamente guarito.
Zeta-Jones ha deciso di curarsi in vista del nuovo film di Gabriele Muccino Playing the Field che include oltre a lei, Lindsay Lohan e Gerard Butler, e vuole essere in splendida forma.

lunedì 11 aprile 2011

LA RUBRICA DEGLI ADDII: Addio a Sidney Lumet.


Il cineasta statunitense Sidney Lumet è venuto a mancare sabato 9 aprile all'età di 86 anni. Da tempo era malato di un linfoma.
Nato a Philadelphia il 25 giugno del 1924, iniziò la sua carriera nel mondo del teatro, giungendo poi al cinema nel 1957 con La parola ai giurati, interpretato da Henry Fonda, con cui collaborò successivamente per un totale di 5 pellicole (tra cui spicca A prova di errore del 1964).
Lavorò con attori del calibro di Anna Magnani (Pelle di serpente del 1960), Katharine Hepburn (Il lungo viaggio verso la notte del 1962) e Rod Steiger (L'uomo del banco dei pegni, 1964). Divenne un pilastro della cinematografia americana negli anni Settanta, dirigendo Al Pacino in due film che diventarono di grande successo: Serpico (1973) e Quel pomeriggio di un giorno da cani (1975).
Il film di culto è Quinto potere (1976) interpretato da Peter Finch e Faye Dunaway. Network, questo è il suo titolo originale, rappresentando la parabola discendente di un conduttore televisivo è diventato nel corso degli anni il manifesto premonitore del cinismo e della bruttura che sa essere la TV.
Negli anni Ottanta diresse Paul Newman ne Il verdetto (1982), mentre negli anni Novanta troviamo Sharon Stone nei panni di Gloria, omonimo remake della pellicola di John Cassavetes. La sua carriera continuò nel Ventunesimo secolo, dimostrando ancora di possedere un grande mestiere con Prova a incastrarmi (2005) e Onora il padre e la madre (2007) con Ethan Hawke e Philip Seymour Hoffman, suo ultimo film.
Vinse solo un Oscar alla carriera e anche se l'Academy non riconobbe pienamente il suo lavoro, i suoi film entrarono di diritto nella storia del cinema.
Hollywood perde un'altra stella del suo firmamento.

domenica 10 aprile 2011

NEWS: Il ritorno di Bridget Jones avvolto nel mistero.



Bridget Jones torna con un terzo capitolo cinematografico.O forse è solo un rumors. Mistero intorno all'eroina nata dalla penna di Helen Fielding. Secondo le prime indiscrezioni, Bridget Jones potrebbe ritornare al cinema interpretato nuovamente da Renée Zellweger, a patto però che il personaggio non ingrassi.
In teoria le nuove avventure dell'ex single inglese dovrebbero ruotare intorno a una relazione stabile e alle prese con la maternità, ma la bella attrice texana al momento si dichiara cauta riguardo un ritorno di Bridget sul grande schermo.
Zellweger afferma che Colin Firth sarebbe interessato a tornare nei panni di Mark Darcy, ma per ora sono solo voci di corridoio e non sa quando si faranno le riprese.
Se ci saranno.

venerdì 8 aprile 2011


Nome: Julian Schnabel
Data di nascita: 26/10/1951
Luogo di nascita: Brooklyn, New York, USA.
Professione: Regista, sceneggiatore, produttore.



REGISTA:


(2010) Miral
(2007) Berlin
(2007) Lo scafandro e la farfalla
(2000) Prima che sia notte
(1996) Basquiat

SCENEGGIATORE:

(2000) Prima che sia notte
(1996) Basquiat

PRODUTTORE:
(2000) Prima che sia notte



mercoledì 6 aprile 2011

STAR GOSSIP: Suri, principessa di Hollywood



Tra pochi giorni compirà 5 anni ma Suri Cruise, rampolla di Tom Cruise e Katie Holmes è già una piccola star, tale quasi da oscurare la stella di mamma e papà. Baby fashion victim è sempre elegante nei suoi vestitini griffati dai migliori stilisti (pare che il suo guardaroba costi sui 3 milioni di dollari), e a 3 anni indossava i tacchi e non disdegnava un velo di rossetto sulle labbra. La rampolla è sempre seguita dai paparazzi e lei ormai si destreggia come una diva provetta. Per il compleanno i suoi genitori non badano a spese e le hanno organizzato un mega party con tanto di piscina per poter fare il bagnetto con le sue amiche. Una festa da far invidia a Paris Hilton. Mamma Katie ha dichiarato che da grande vorrà fare la stilista. O finirà per creare uno scandalo dietro l'altro come miss Hilton?

lunedì 4 aprile 2011

BOX OFFICE


La primavera si fa sentire e il week-end lascia poco spazio per chiudersi in un cinema. Magri incassi questa settimana: Nessuno mi può giudicare continua a rimanere al primo posto, guadagnando più di 600.00 €, rispetto milione di euro della settimane precedenti. Mia moglie per finta, commedia interpretata da Adam Sandler e Jennifer Aniston esordisce al secondo posto, mentre Hop, altra new entry, si aggiudica la terza posizione. Magro esordio per la commedia irriverente Boris-Il film, solo quarto con 423.111 euro di incasso. Amici, amanti e… è in quinta posizione, Kick-Ass esordisce in sesta posizione seguito da Questo è il mio inizio che incassa quasi 200.00 euro. Ottava posizione per Sucker Punch, nono il nuovo film di John Carpenter, The Ward e chiude la classifica Amici miei-come tutto ebbe inizio.

La classifica:

  1. Nessuno mi può giudicare – 668.136€
  2. Mia moglie per finta – 478.300€
  3. Hop – 457.441€
  4. Boris. Il film – 423.111€
  5. Amici, amanti e… - 282.134€
  6. Kick-Ass – 202.549€
  7. La fine è il mio inzio – 188.387€
  8. Sucker Punch – 141.698€
  9. The Ward – 141.435€
  10. Amici miei – come tutto ebbe inizio – 116.198€