lunedì 24 novembre 2014

VIDEO REVIEW: Sick and Tired





Titolo: Sick and Tired
USA 2004
Cantante: Anastacia
Regia: Philip Stoltz
Durata: 3'54''

Holly (Anastacia) ha una relazione 'tossica' con il suo fidanzato -  che la picchia ripetutamente.
Incompresioni, litigi, gelosie, per poi giungere a urla e schiaffi. Holly è spaventata, ha paura, un anno prima la sua relazione non era così malata.  Holly aveva conosciuto il suo fidanzato in metropolitana. Escono, cominciano a frequentarsi. Poi le incompresioni, le frequenti bevute di lui, e infine la violenza domestica. Holly però riesce a reagire e decide che questo incubo deve finire.
Sick and Tired di Anastacia è un video che mostra (seppur nei limiti di tempo di un videoclip) una relazione avvelenata dalla violenza domestica. 
Attraverso un work in progress che va dal provino, dalla scelta degli attori e ai set improvvisati - Sick and Tired mostra nell'arco di una canzone come una relazione tra un uomo e una donna possa nascere ed evolversi in un anno, ma poi sfociare in qualcosa di malsano. 
Colpisce la scelta dell'attore che a prima vista è il tipico bravo ragazzo che presenteresti senza problemi ai tuoi genitori. Perché ciò che fa più paura nella realtà è che la mano che ha colpito un volto femminile lasciandole lividi in superficie e ferite più profonde nell'anima, potrebbe essere il 'ragazzo della porta accanto'- l'insospettabile vicino che ti sorride ogni mattina, ma che ogni sera torna a casa gettando le proprie frustrazioni sulla propria compagna.
Sick and Tired mostra un epilogo positivo, con Holly/Anastacia che ha la forza di troncare questo circolo vizioso e riprendere la propria vita.
Sick and Tired essendo un videoclip musicale che serve principalmente per lanciare una canzone, offre comunque un piccolo messaggio di speranza per le donne che sono intrappolate in  una relazione affettiva malata.
Il 25 novembre è la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Director's cult in collaborazione con i migliori blogger in circolazione, parteciperà a No Excuse -  A week without violence, una settimana per dire (a modo nostro, ovvero con recensioni di film su questa spinosa e delicata tematica) basta alla violenza.
Purtroppo il più delle volte una donna non denuncia per paura, colpa di un retaggio culturale arrretrato e sessista, perché spera che prima o poi smetta, o finisce inconsapevolmente bloccata in una relazione senza (apparente) via di uscita. E quando decide di reagire, spesso non è sufficientemente protetta e tutelata.
No More Excuse - A Week Without Violence forse non sarà la soluzione a questo cancro sociale, ma per una settimana ricorderà - a chi ama leggere le nostre recensioni -  che la violenza è inaccettabile. Basta scuse.
25/11/2014, una giornata che ci servirà a ricordare che:
hai gli stessi diritti di un uomo.
Una donna non è un oggetto e strumento di piacere sessuale.
Se ogni mattina ti alzi con un livido, non è colpa tua.
E' malato. E' lui il problema,  non tu.
Abbi la forza di reagire e denunciare il tuo carnefice.
Non è amore se ti usa violenza psicologica o fisica.
Una abito succinto non da il permesso di usarti violenza.
Ricordati che non te la sei andata a cercare.
In un paese civilizzato la legge ha il dovere di proteggerti e tutelarti.
Basta scuse. Basta con la violenza.



2 commenti:

  1. Non posso che ringraziarti anche pubblicamente per aver ideato questa splendida e doverosa iniziativa: complimenti! Sono felicissimo di partecipare :)

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    1. Grazie mille! E io sono felice che si sia concretizzato il progetto, siete meravigliosi! :-)

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