domenica 5 maggio 2013

LA RUBRICA DEGLI ADDII: Addio a Rossella Falk




L'attrice Rossella Falk è venuta a mancare oggi all'età di 86 anni. Da tempo era malata. 
Nome d'arte di Antonia Falzacappi, fu una diva d'altri tempi, raffinata e austera fu definita la "Greta Garbo italiana", grazie alla sua innata eleganza e al suo divismo glamour. Esordì nel teatro nel 1951, nella compagnia teatrale di Rina Morelli e Paolo Stoppa fino al 1953, per poi fondare la Compagnia dei Giovani (battezzata così dalla critica), insieme a Romolo Valli e Giorgio De Lullo, e successivamente da Anna Maria Guarnieri, Elisa Albani e Tino Buazzelli. 
I Giovani fecero per la prima volta ruoli teatrali destinati in genere ad attori maturi del calibro di Gino Cervi, mettendo in scena grandi classici come Spettri di Ibsen, Tre sorelle di Checov e Un tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams. La forza della compagnia fu "l'unione fa la forza" regola che rimase in vigore fino al 1972, anno di scioglimento. 
Nel cinema lavorò in 8 e 1/2 di Federico Fellini nel ruolo del "Grillo parlante", Made in Italy di Nanny Loy, Io la conoscevo bene di Antonio Petrangeli (1965).
Lavorò anche all'estero con Joseph Losey in Modesty Blase, la bellissima che uccide (1966) e Quando muore una stella di Robert Aldrich (1968). 
L'ultima apparizione sul grande schermo fu in Non ho sonno (2001) di Dario Argento.
Chiamata spesso per interpretare ruoli forti, di carattere, rimpianse di non aver potuto recitare il ruolo di Ofelia e Giulietta. Ora potrà farlo per gli angeli. 


Nessun commento:

Posta un commento